Recensione - “Passetti di seta”

“Passetti di seta”
Livia e Lalla, due epoche allo specchio...
Di Tatiana Servedio
Editore: Europa Edizioni
Collana: Edificare Universi
Pagine: 380
Prezzo: euro 15,90
Data di uscita: 14 marzo 2018

Se avete voglia di un libro doppiamente delizioso, vi consiglio “Passetti di seta”. Un romanzo dal sapore di altri tempi che vi conquisterà. Ebbene sì, questa volta non ve lo scrivo alla fine della recensione, ma subito: la lettura di questo romanzo è stata una piacevolissima sorpresa che racchiude, al suo interno, due storie che viaggiano parallele ed entrambe sono ricche di fascino ed emozionanti. Si parla di vita, di storie di persone comuni, ma talmente ben descritte che è davvero come entrare a partecipare alle loro giornate, come sedersi in un angolo ed assistere, dal vivo, alle loro avventure. Durante la lettura mi è venuto in mente che, forse, questo libro può essere letto in due modi diversi: o alternando i capitoli e le storie come viene proposto dall’autrice , oppure prima il racconto ambientato nel passato e poi quello più recente, ma comunque il risultato sarà sempre lo stesso: vi innamorerete del romanzo e vi dispiacerà arrivare alla fine perché vi garantisco che sentirete la mancanza di Livia, di Lalla e di tutti i personaggi che ruotano intorno a loro e che fanno parte della loro vita.
Complimenti a Tatiana Servedio per questo libro e per il suo modo di scrivere, molto delicato, intenso e profondo. Una scrittura pulita, scorrevole che regala il piacere della lettura a chi ha la fortuna di iniziare “Passetti di seta”. Sicuramente rientrerà tra i libri che mi hanno colpito di più durante quest’anno. Me lo sono gustato veramente con piacere, perché è una lettura rilassante, per nulla noiosa, che mi sento di consigliare col cuore perché sono certo che piacerà anche a voi.
Ho aspettato un po’ prima di scrivere queste righe perché non volevo apparire troppo euforico, ma mi rendo conto che, nonostante lo abbia letto da diversi giorni, sento le stesse belle e profonde emozioni di quando lo ho terminato e non riesco a trattenere la mia gioia ed il mio entusiasmo. Quando un libro mi colpisce tanto, non posso nasconderlo, ma voglio segnalarlo e consigliarlo assolutamente.
Le vicende delle due protagoniste e dei loro familiari vi terranno legati alle pagine, verrete conquistati e rapiti fino alla fine. I vari capitoli sono ricchi di emozioni, di vita e di colpi di scena.
Per chi ama le saghe familiari, si innamorerà sicuramente di questo romanzo.
Alcuni personaggi li amerete e vi affezionerete, altri invece, magari vi provocheranno antipatia o non condividerete le loro azioni, il loro modo di agire e di comportarsi, ma in ogni caso vi appassionerete alle loro avventure. Inoltre come non segnalare anche l’ambientazione, un altro elemento molto positivo che ci permette di gustare al meglio le due storie narrate. Si percepisce la passione per la scrittura e l’attaccamento a questo libro da parte dell’autrice, si sente che ci ha messo il cuore e ciò, indubbiamente, è molto importante quando si scrive perché permette di arrivare maggiormente ai lettori.
Diversi sono i passaggi che mi sono piaciuti, alcuni molto delicati, altri profondi ed intensi. Qui sotto ve ne riporto uno:

“…-Livia cara, non sempre questa legge verrà rispettata, ma perlomeno esiste. Tu combatti sempre per i tuoi diritti, ma non prima di aver assolto in pieno i tuoi doveri -… Quante perle di saggezza e buoni consigli mi ha lasciato la mia dolce zia in eredità..”

Trama
Una storia del Novecento. A cosa vi fa pensare questa definizione? A quale tempo? A quello che sembra ieri oppure a quello lontanissimo? E quanti istanti vi occorrono per ricordarvi che, in fondo, anche quello lontanissimo, in realtà, è molto vicino? Sono storie di filande e di bachi da seta, di matrimoni combinati e di fughe d'amore, quando un sentimento sconveniente poteva dare scandalo e rovinare intere esistenze, quando le regole sociali erano estremamente rigide e la divisione tra le classi era netta ed invalicabile, ma anche storie più recenti che si intrecciano con il passato per creare magia e mistero. È qui che vivono Lalla, Livia, Italo, Gerardo e la povera Marta, quella vipera della signora Della Rovere Toniotti, Cris, il piccolo Leo... è qui a Valpedro, in quel tempo assurdamente lontano eppure ancora vivo nella mente di chi ne ha vissuto le sfumature ed i contrasti. Ed è sempre qui che Tatiana Servedio tesse le loro vicende come fossero fili di seta, raccontandole e facendole raccontare agli stessi protagonisti, vive e palpitanti, scavalcando interi decenni e generazioni per poter rifluire nel grande fiume della storia di un popolo e di un'epoca.

Commenti

  1. ciao Gabrio sono l'autrice di Passetti di seta, grazie per le belle parole che hai speso per il mio romanzo e per me. Spero sia solo l'inizio di un lungo cammino perché non si vive di soli sogni, ma chi come me è riuscito a realizzarne uno si sente come il Re del mondo... o la Regina!😙

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