Recensione - “Non giurare sulla luna”
“Non
giurare sulla luna”
Editore:
Lettere Animate
Pagine: 214
Prezzo:
euro 13,00
Data di
uscita: 30 aprile 2018
Ho avuto
l’occasione e il piacere di leggere questo libro e ne sono rimasto soddisfatto.
Prima di tutto per la scrittura molto scorrevole, limpida e chiara ed inoltre
per la storia che lancia anche messaggi molto importanti e quindi giusto
consigliarlo, specialmente alle lettrici e lettori più giovani perché c’è da
imparare e da conoscere.
Uno degli
argomenti affrontati dalla giovane autrice, è infatti quello del bullismo e la
lotta contro di esso e lo affronta nel modo diretto, con passione, come se
conoscesse bene l’argomento. Si intuisce la sofferenza del ragazzino che è
vittima di questa incresciosa situazione e si ammira Annabelle, la
protagonista, perché si fa in quattro per difenderlo per aiutarlo. Inoltre
durante tutto il romanzo la ragazza dimostra il suo grande cuore ed il suo
altruismo anche con gli altri. Ha una intensa forza di volontà e la grinta
per superare i problemi personali e
quelli che incontra, cercando di non farsi intimorire, seppur dentro, a volte soffre,
cerca di reagire. Ottimo quindi il suo personaggio perché trasmette ottimismo,
positività ed al giorno d’oggi tutto ciò è molto importante.
Si
affrontano, quindi, vari temi, la famiglia, le amicizie, i problemi
adolescenziali ed appunto il bullismo, tutto con grande energia e coraggio.
Annabelle non si lascia intimorire dagli ostacoli, ma va avanti, non si arrende
e lotta per ciò in cui crede, dimostrando man mano la sua crescita interiore ed
umana.
Ho
apprezzato la limpidezza della storia, oltre che quella della scrittura ed i
personaggi ognuno con il proprio carattere chi più forte e chi più debole. La
protagonista è sicuramente una ragazza testarda, ambiziosa, forte e coraggiosa.
Coloro che ruotano intorno a lei danno ognuno il proprio contributo costruttivo
affinché il romanzo possa essere davvero interessante e non solo una piacevole
lettura, ma anche istruttivo e tutto ciò mi ha fatto enormemente piacere.
Lo
consiglio, prima di tutto, come ho scritto all’inizio, ad un pubblico giovane
che lo invito a leggerlo e poi anche ad un pubblico adulto, specialmente ai
genitori per capire meglio il mondo dei figli ed alcune problematiche che
purtroppo esistono nella vita.
Complimenti
a Chiara Rametta per il risultato di questo romanzo, per il suo stile narrativo
e per il coraggio nell’affrontare temi e disagi, a volte delicati, nel modo
migliore e con grande tatto.
Qui sotto
vi propongo un passaggio molto profondo e molto significativo che mi ha colpito
subito appena lo ho letto:
“Tutti, nel
corso della mia breve vita, si erano solo soffermati a guardare e giudicare la
mia maschera, che tra l’altro non rifletteva neppure la mia personalità, ma era
solo un disegno architettato dal mio gruppo di coetanei. Ormai ci ero abituata…”
Trama
Genitori
assenti e separati, pochi amici, ma buoni; Annabelle sta per affacciarsi nel
mondo degli adulti e ha capito che il liceo è una dura palestra di vita, dove
solo il più forte e sfrontato vincerà. Nello scenario di un Verona romantica,
tra versi di Shakespeare e dipinti seicenteschi, conoscerà Giacomo, per gli
amici James. Sembrerebbe essere perfetto se non fosse per il grande segreto che
nasconde. Ma la vita di Annabelle si intreccerà con quella di Tommy, un
ragazzino vittima di bullismo. Tutto prenderà un piega inaspettata e Annabelle
si troverà a fare i conti con i demoni del suo passato, che hanno condizionato
il suo percorso liceale. È davvero possibile distinguersi dalla massa?
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