Recensione - “La ricetta della felicità”
Di Elisa
Crescenzi
Editore:
Albatros Il Filo
Collana:
Nuove voci. Strade
Pagine: 371
Prezzo:
euro 16,50
Data di
uscita: 17 aprile 2018
E’ il primo volume di una trilogia. Come inizio l’ho trovato delizioso. La sua storia con i protagonisti ben descritti che rendono la lettura piacevole ed interessante. Non mancano, ogni tanto, dei colpi di scena, forse a tratti alcuni passaggi sono leggermente prevedibili, ma potrebbe essere benissimo la scenografia di un film. Infatti si riescono ad immaginare le scene descritte, i visi dei personaggi e si percepiscono le loro sensazioni. Ho apprezzato l’evoluzione della storia d’amore tra Olivia e Jhonatan e il leggero mistero che sembra esserci dietro a tutto ciò, tra i vari tentennamenti, mi chiedevo pagina, dopo pagina “chissà come procederà” ed intanto continuavo nella lettura vivendo le loro avventure e le varie situazioni che dovevano affrontare. Lei, a tratti, è un po’ immatura, ma glielo si perdona data la sua giovane età di ventenne, lui invece a volte bipolare o comunque pare ogni tanto teso, preoccupato e facilmente irascibile, altre volte dolce e romantico.
La storia
scorre bene, la scrittura di Elisa Crescenzi è fresca, moderna e piacevole. A
volte forse qualche passaggio ripetitivo, ma ad ogni modo è un romanzo
coinvolgente ed emozionante che conquisterà sicuramente le lettrici più
romantiche che amano leggere le storie che fanno sognare e palpitare il cuore.
Da notare
che anche i personaggi secondari risultano ben descritti e come elementi
importanti per la storia, cosa non sempre così nei romanzi. Ho apprezzato,
quindi, il fatto che anche a loro sia stato dato il giusto spazio e sarei
curioso di scoprire come evolveranno specialmente le loro storie, rispetto ai
due protagonisti, nei prossimi due volumi della trilogia. Questo per farvi
capire che si viene conquistati anche dai personaggi minori.
Inoltre il
fatto che come ambientazione abbia a che fare con un luogo dove c’è la
presenza del cibo, regala un tocco in più, specialmente, per chi ama il genere.
La
scrittura semplice, accattivante senza essere mai volgare, si fa apprezzare e
leggere con gusto trasmettendo sentimenti ed emozioni piacevoli. Una nota
speciale va ai vari messaggini che si scambiano i due protagonisti che ho
trovato molto carini e simpatici.
Tra alti e
bassi è inoltre interessante notare la crescita di Olivia, ed assistiamo alla
sua iniziale maturazione, seppure di strada ne ha ancora molta da percorrere, ma credo che ciò accadrà sicuramente nei due successivi volumi, anche
perché i colpi di scena finali lasciano, giustamente, molta curiosità ed
interesse su come continuerà la storia, su come evolverà nonostante la loro
differenza d’età e i loro caratteri abbastanza diversi.
Concludo
con un passaggio:
“Sorrido,
ripensando ai nostri baci profondi. Prendo un libro di cucina e cerco di
ritornare con i piedi per terra. Olivia
stai giocando col fuoco. Allontano i cattivi pensieri e penso a un buon dolce
per domani sera, voglio fare bella figura”.
Trama
Olivia
Bosco ha solo diciannove anni e una vita davanti. Appassionata di cucina riesce
a sfornare dei dolci gustosissimi, sta cercando lavoro presso un locale della
città. Jhonatan Miller, a soli trent'anni, è invece chef e proprietario di un
ristorante che ha già fatto molto parlare di sé. Il primo incontro tra i due
non è dei migliori. Il carattere di Olivia si scontra con l'altrettanto forte
personalità di Jhonatan, che sembra uscito malconcio da un rapporto
fallimentare. Eppure lui vede nella giovane qualcosa di speciale e decide così
di assumerla nel suo ristorante. Olivia è ancora nel pieno dell'adolescenza,
alterna momenti elettrizzanti ad altri in cui si mostra insicura... poi con
Jhon è sempre una guerra. Fino a che l'amore... "La ricetta della felicità"
è il primo capitolo di una trilogia.
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