Recensione - “L'uomo che misurava il tempo”

“L'uomo che misurava il tempo”  
Di Angélique Gagliolo
Editore: Independently published
Pagine: 92
Prezzo: euro 8,00
Data di uscita: 5 febbraio 2018

“L'uomo che misurava il tempo” è un delizioso racconto lungo che vi coinvolgerà in modo semplice, ma piacevole iniziando dalla meravigliosa e particolare copertina. Il protagonista Spano Solari ed il suo alone di mistero che lentamente si dissolverà, vi prenderà per mano e vi farà partecipi della sua storia al suo arrivo in un piccolo borgo e di come cercherà di farsi accettare ed apprezzare nonostante le idee ed i pensieri diversi degli abitanti. In una epoca dove tutto ha il suo rigore ed in cui le etichette sono alla base dei rapporti, riuscirà a farsi strada tra la diffidenza degli abitanti cercando di conquistarsi il suo posto nella comunità inizialmente molto perplessa e curiosa circa il nuovo arrivato.
E’ come una favola, che cattura con delicatezza ed intensità. Ci insegna il valore dei rapporti umani e di come, a volte, le prime impressioni siano errate. Inoltre si impara quanto sia bello venirsi incontro, aiutandosi magari con l’arte dello scambio.
La lettura scorre e ci intrattiene appunto in modo coinvolgente, curioso e costruttivo. Si resta affascinati dalla scrittura di Angélique Gagliolo che seppur semplice è molto magnetica e riesce a tenere viva in noi l’attenzione con una storia carina. Inoltre ho trovato molto interessante l’arte di Spano che mette a disposizione della comunità ed ho apprezzato l’ambientazione e l’atmosfera del luogo che lo rende un posto speciale, incantevole quasi fuori dal mondo.
Tra la sua voglia di rivincita sul passato e di rifarsi una nuova vita, ci si affeziona al  protagonista grazie al suo desiderio di farsi accettare aiutando chi ha bisogno e superando il suo orgoglio cercando di diventare una persona migliore.
In conclusione vi segnalo un passaggio del libro:

“La vita lo aveva portato a diventare quel che era stato, …., ma la sua vera natura lo spingeva verso il riscatto, verso una vita semplice e onesta. Una vita che avrebbe potuto avere lì a Pesariis”


Trama
Ci sono storie incredibili che nascono nel modo più banale. Anche questa storia nasce così, nel modo più banale, ma sarà una grande storia e l’inizio di una leggendaria avventura di un uomo coraggioso e di tante persone che avranno la fortuna di incontrarlo sul loro cammino. Siamo alla fine del 1700 e uno straniero giunge di notte, in mezzo alla tempesta, in un piccolo borgo montano delle Prealpi Carniche, ma porterà con sé grandi novità e un nuovo modo di vivere. Spano Solari è un uomo misterioso che costruisce strani aggeggi per misurare il tempo. Alla normale diffidenza che accompagna tutte le piccole comunità davanti ai forestieri, si aggiungerà il mistero per il passato di questa persona e le sue bizzarre abitudini. Qual è il suo segreto?

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