Recensione: “L’uomo del labirinto”
“L’uomo del labirinto”
Di Donato Carrisi
Di Donato Carrisi
Editore: Longanesi
Pagine: 400
Prezzo: euro 19,00
Uscito il 4 dicembre 2017
Donato Carrisi è tornato e ci regala un Thriller
spettacolare !!!
Ho letto questo libro con grande interesse, sia perché mi piace
molto la scrittura di questo autore, sia perché la storia mi incuriosiva
parecchio. Dopo pochissimo tempo lo avevo già finito. Ebbene è cosi che succede
spesso con i suoi libri. Si entra nella storia, ci risucchia e difficilmente
riusciamo a staccarci ed è impossibile annoiarsi e, senza accorgerci, anche se
le pagine sono parecchie ci troviamo alla fine. Una volta chiuso il libro,
inoltre, mi sono fermato a riflettere, ho ripreso a respirare dopo l’ennesimo
colpo di scena e la mia esclamazione è stata “Wow” . Ho ripensato a tutta
la storia (che potrebbe essere davvero reale), a tutti i misteri che ci sono
all’interno, cercando di capire bene i vari passaggi e, devo ammettere, che
Carrisi ha davvero talento. Si impossessa di noi dalla prima pagina, della nostra
mente e ci coinvolge realmente, in modo impressionante, nei suoi misteri con
una abile scrittura, i vari interrogativi, mettendoci davanti ad una trama
intrigata, stuzzicando la nostra fantasia e specialmente giocando con noi
sfidandoci a tenergli testa ed a capire, prima della fine, che cosa accadrà, ma
vi assicuro che difficilmente ne usciremmo vincitori, perché lui sa bene che,
come si dice “niente è come sembra” e qui lo è più che mai.
In questo romanzo ci sono due storie che procedono in parallelo
ed entrambe portano il loro contributo di adrenalina, di colpi di scena e di
mistero. I due protagonisti, il profiler dottor Green e l’investigatore privato
Bruno Genko, hanno un loro modo personale di agire, caratteri direi opposti e
lavorano entrambi per risolvere il caso di Samantha che sta cercando di uscire
dalle tenebre e riprendersi la sua vita.
I capitoli si susseguono con un bel ritmo serrato e si passa
da Green a Genko con grande curiosità e desiderio di ottenere qualche
informazione in più per riuscire a comprendere il meccanismo che sta dietro a
tutta la storia. L’atmosfera è a volte cupa, la psicologia di alcuni personaggi
è davvero complessa, hanno in se stessi una storia tutta personale fatta , a
volte, di sofferenza e di problemi, ma non per questo ci si arrende né loro né
noi a capire, a riflettere, a tenere la calma davanti agli innumerevoli colpi
di scena e alle descrizioni ben
congeniate e terribilmente avvincenti. Sono davvero rimasto molto
soddisfatto e mi è piaciuto. Un thriller straordinario, con meccanismi narrativi
costruiti in modo tale da lasciarci sorpresi positivamente seppur col cuore
palpitante di tensione. Una corsa contro il tempo: per i protagonisti che
devono risolvere il loro caso e per noi che vorremmo capire prima della fine
del libro…. Chissà chi ci riuscirà…. Per saperlo vi invito a leggere “L’uomo
del labirinto” e di lasciarvi catturare dalla storia agghiacciante, dal mistero
che contiene, dalla scrittura magnetica di Carrisi…. Ed inoltre credo che una
volta concluso il libro, vedrete con occhi diversi i …conigli…si quel caro e
tenero Bunny ! …. Il mistero si infittisce …
Trama
Una ragazza scomparsa e ritrovata.
Un uomo senza più nulla da perdere.
La caccia al mostro è iniziata.
Dentro la tua mente...
L’ondata di caldo anomala travolge ogni cosa, costringendo
tutti a invertire i ritmi di vita: soltanto durante le ore di buio è possibile
lavorare, muoversi, sopravvivere. Ed è proprio nel cuore della notte che
Samantha riemerge dalle tenebre che l’avevano inghiottita.
Tredicenne rapita e a lungo tenuta prigioniera, Sam ora è
improvvisamente libera e, traumatizzata e ferita, è ricoverata in una stanza
d’ospedale. Accanto a lei, il dottor Green, un profiler fuori dal comune. Green
infatti non va a caccia di mostri nel mondo esterno, bensì nella mente delle
vittime. Perché è dentro i ricordi di Sam che si celano gli indizi in grado di
condurre alla cattura del suo carceriere: l’Uomo del Labirinto. Ma il dottor
Green non è l’unico a inseguire il mostro.
Là fuori c’è anche Bruno Genko, un investigatore privato con
un insospettabile talento. Quello di Samantha potrebbe essere l’ultimo caso di
cui Bruno si occupa, perché non gli resta molto da vivere. Anzi: il suo tempo è
già scaduto, e ogni giorno che passa Bruno si domanda quale sia il senso di
quella sua vita regalata, o forse soltanto presa a prestito.
Ma uno scopo c’è: risolvere un ultimo mistero. La scomparsa
di Samantha Andretti è un suo vecchio caso, un incarico che Bruno non ha mai
portato a termine… E questa è l’occasione di rimediare. Nonostante sia
trascorso tanto tempo. Perché quello che Samantha non sa è che il suo rapimento
non è avvenuto pochi mesi prima, come lei crede.
L’Uomo del Labirinto l’ha tenuta prigioniera per quindici
lunghi anni.
E ora è scomparso.
wow, lo metto in lista nei libri da leggere!
RispondiEliminaSalvo
Bravo, fai bene perchè è davvero molto bello !
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