Recensione: Electric dreams”

“Electric dreams”  
Di Philip K. Dick
Editore: Fanucci
Pagine: 181
Prezzo: euro 16,00
Uscito il 10 gennaio 2018

Con piacere ho rotto il ghiaccio con i racconti di fantascienza. Ebbene sì… grazie a Fanucci Editore ho potuto leggere questo incredibile libro composto da diverse storie, per la precisione 10, che sono davvero molto particolari, interessanti e spettacolari per chi ama il genere. Infatti da queste è stata prodotta ed ideata la serie televisiva, ma io preferisco assolutamente, quasi sempre, il libro rispetto  alle trasposizioni in video. Ciò perché mi permette di farmi una mia idea nell’immaginare le scene che vengono descritte molto bene dall’autore (non per nulla è considerato un genio nel suo campo) e di svagare la mia testa provando una svariata successione di emozioni che solo questo tipo di narrazione può provocare.  Tutto all’interno del libro viene eseguito in modo splendido e coinvolgente, non immaginavo si potesse essere cosi presi dai racconti di fantascienza e ne sono rimasto positivamente sorpreso. Le storie trattano vari argomenti, anche per soddisfare forse i lettori e renderli maggiormente partecipativi. Ci sono momenti di tensione, di paura sia per se stessi che per il futuro e per il mondo. Situazioni ovviamente molto strane e particolari che ci incuriosiscono durante la lettura e mantengono ben viva la nostra attenzione. Philip Dick riesce a trasportarci facilmente nei mondi più diversificati e particolari grazie anche ai vari dettagli. Bello pure il fatto che spesso ci siano personaggi comuni tra i protagonisti dei suoi racconti. Tra i 10 descritti ho ovviamente i miei preferiti : al primo posto “Il pendolare” con il suo affascinate mistero sulla città di Macon Heights che ho trovato davvero interessante e stimolante. L’ho letto con grande trasporto. Al secondo posto citerei quello dal titolo “La cosa-padre” che è il decimo e che quindi mi fa concludere in bellezza la lettura. Questa è stata una gradevole evasione, mi ha fatto trascorrere dei momenti molto particolari in quanto mi sono immerso in storie diverse dal solito, seppure di fantascienza e mi ha dato la possibilità di viaggiare con la mente entrando in più mondi (anche tecnologici), permettendomi di accrescere la mia fantasia e ciò è sicuramente un bene.

Trama

Cupe, profetiche ed estremamente potenti, le storie di questa antologia mettono in luce un maestro al lavoro, dotato di sconfinata immaginazione e di una capacità non comune di comprendere ed esplorare la condizione umana. All'interno i dieci racconti sui quali si basa la serie televisiva Philip K. Dick's Electric Dreams di Amazon Prime Video: Il fabbricante di cappucci, Il pianeta impossibile, Il pendolare, Vendete e moltiplicatevi, Un pezzo da museo, Umano è, L'impiccato, Autofac, Foster, sei morto e La cosa-padre. La serie, prodotta e ideata da Bryan Cranston, protagonista di Breaking Bad, Ronald D. Moore, produttore di Battlestar Galactica e Outlander, e Michael Dinner, produttore di Grey's Anatomy, rende omaggio a uno dei più importanti autori di fantascienza al mondo, capace di segnare l'immaginario collettivo di intere generazioni.

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